Top 10 vini rossi toscani: un viaggio tra gusto e tradizione

La Toscana è celebrata in tutto il mondo non solo per i suoi paesaggi mozzafiato e la ricca storia, ma anche per essere una delle regioni vitivinicole più rilevanti, in grado di esprimere attraverso il vino la potenza e al contempo l'eleganza del suo territorio. La pluralità di espressioni del vino rosso toscano risiede nelle diverse tipologie prodotte, ciascuna con caratteristiche uniche che raccontano le specificità di microclimi e terroir.

Il Sangiovese, vitigno sovrano della Toscana, è il cuore pulsante della maggior parte dei rossi di questa terra. Da solo o in assemblaggio, dà vita a vini di grande espressività e varietà, capaci di adattarsi a differenti territori, microclimi e filosofie produttive.

Di seguito, esploreremo i top 10 vini rossi toscani, veri gioielli di questa regione dal profondo valore enologico e culturale.

 
  1. Chianti Classico Gran Selezione "Il Poggio" - Castello di Monsanto

Il "Chianti Classico Gran Selezione Il Poggio", realizzato dal Castello di Monsanto, è considerato il fiore all'occhiello della cantina, un vero e proprio simbolo d'eccellenza riconosciuto a livello globale. Questa etichetta è espressione della sinergia e della passione della famiglia Bianchi, precisamente di Aldo Bianchi e suo figlio Fabrizio, che tra gli anni '60 e '80 hanno trasformato la loro visione in una delle realtà vinicole più prestigiose della regione Chianti.

"Il Poggio" è strutturato sulle qualità varietali del Sangiovese, del Canaiolo e del Colorino, uve attentamente selezionate dall'omonimo vigneto piantato inizialmente nel 1962. Il vino matura per oltre 20 mesi in barrique di rovere francese, ed è riservato alle annate più favorevoli, esaltando così la sua identità e l'autenticità. Il risultato è un vino di straordinaria profondità, con note di amarena e viola e lievi accenni di legno e spezie. Con il suo carattere deciso e un finale persistente e avvolgente, "Il Poggio" rappresenta il cuore pulsante e l'orgoglio del Castello di Monsanto, incarnando un pezzo di storia del panorama chiantigiano.

Produttore: Castello di Monsanto

Uve: Sangiovese, Canaiolo, Colorino

 
  1. Vedetta - Cantina La Cura

Il "Vedetta" è un'esclusiva selezione di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, un vino rosso DOC Maremma Toscana prodotto dalla cantina La Cura, disponibile solamente nelle annate di maggior pregio. Questo vino spicca non solo per le sue qualità organolettiche, ma anche per la sua particolare attenzione verso i non vedenti: la bottiglia, progettata per essere più maneggevole, è dotata di etichette in Braille e include un QR code che dirige a dettagli audio sul vino e sull'azienda.

Collocato nella suggestiva Alta Maremma Toscana, nelle Colline Metallifere, "Vedetta" è il risultato di una curata selezione di uve, con una produzione limitata a soli 1.000 esemplari annuali. Il vino si ottiene dalla manualità della vendemmia e da una scrupolosa selezione in cantina, per poi proseguire con la fermentazione in acciaio e un'affinazione di 18 mesi in barrique, seguita da ulteriori 8 mesi di maturazione in bottiglia. Con una gradazione alcolica del 14,5%, "Vedetta" presenta un'intensa colorazione rosso rubino e dispone di un bouquet olfattivo marcato da frutti di bosco e spezie, con accenni minerali. Al palato mostra una struttura solida, sostenuta da tannini robusti, conferendo al vino un finale lungo e armonioso tra potenza ed eleganza.

Produttore: La Cura

Uve: Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
  1. Tignanello

Il Tignanello è un esempio distintivo di innovazione nel panorama vinicolo toscano, prodotto unicamente nelle annate migliori dalla Tenuta di Tignanello situata tra 350 e 400 metri s.l.m. su un terreno calcareo con elementi tufacei. Noto per essere il primo Sangiovese a maturare in barrique e uno dei primi rossi chianti a escludere uve bianche dalla sua blend, Tignanello ha ridefinito gli standard del vino rosso in Italia. Il vino nacque nel 1970 sotto il nome di "Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello" usando anche Canaiolo e una piccola percentuale di Trebbiano e Malvasia, mentre dal 1975 ha eliminato le uve bianche e dal 1982 ha mantenuto una formula fissa.

La vendemmia manualmente selezionata e l'attenzione scrupolosa per il dettaglio durante la vinificazione valorizzano il profilo del terroir in questo vino di classificazione Toscana IGT. La vinificazione avviene separatamente per parcelle, focalizzandosi sulla perfetta integrità dei grappoli. Il processo di fermentazione malolattica in barriques e l'invecchiamento per 12-14 mesi in rovere francese ed ungherese accentuano ulteriormente la finezza del vino.

Il Tignanello si presenta con un colore rosso rubino intenso e riflessi violacei. Al naso risaltano note mature di frutta scura, prugna e ciliegia, che evolvono in liquirizia e menta. Al gusto, il tannino è ben strutturato ma morbido, e l'acidità bilancia la ricchezza del vino, conducendo a un retrogusto lungo e dolcemente persistente.

Uve: 80% Sangiovese, 15% Cabernet Sauvignon, 5% Cabernet Franc

Produttore: Tenuta Tignanello - Marchesi Antinori
  1. Nobile di Montepulciano "Madonna delle Querce" - Cantine Dei

Il Vino Nobile di Montepulciano D.O.C.G. "Madonna della Querce" rappresenta il cavallo di battaglia dell'azienda guidata da Caterina, che ha voluto dedicarlo alla memoria di suo padre Glauco, figura chiave per il successo dell'azienda, come testimoniato dall'iscrizione "a mio padre" sull'etichetta. Questo vino è frutto delle uve Sangiovese di un vigneto giunto a piena maturità nel 2015, dando vita a un prodotto con eccellenti potenzialità di invecchiamento. Il "Madonna della Querce" si distingue per il suo colore rosso rubino ricco e intenso. Al naso, offre un bouquet generoso e intrigante, dominato da frutta rossa matura e note di confettura, impreziosito da un lieve aroma speziato derivato dal legno. Questa complessità olfattiva trova una perfetta corrispondenza al palato, dove il vino si rivela etereo, di prolungata persistenza e con una vena minerale. Il tannino, di eccellente qualità, si presenta denso ma allo stesso tempo elegante. Il profilo organolettico del vino è ulteriormente arricchito da un'equilibrata gradazione alcolica, un'alta acidità e un'ottima concentrazione di sostanze estrattive. Particolarmente apprezzabile è l'eleganza e la raffinatezza che contraddistinguono il Vino Nobile "Madonna della Querce".

Uve: Sangiovese

Produttore: Cantina Dei
  1. Brunello di Montalcino Riserva "San Polo"

Il Brunello di Montalcino DOCG Riserva 2015 San Polo emerge come una delle annate eccellenti, frutto di una vendemmia ottimale nelle tenute di Bolgheri, San Polo e Montluc. Caratterizzato da una pigmentazione rosso rubino profonda con riflessi granati, il vino svela al naso note distintive di violetta e frutti rossi, arricchite da delicate sfumature di caffè. Al gusto, si presenta caldo, corposo e denso, conducendo a un finale lungo e impegnativo con tannini levigati e ben definiti.

La cantina San Polo, posizionata sul versante sud-orientale di Montalcino e considerata un gioiello di bioarchitettura, gestisce con cura i suoi 22 ettari di viti per riflettere il terroir distintivo nella loro espressione del Sangiovese, enfatizzando un'agricoltura rispettosa del suolo e della biodiversità.

Per una degustazione completa, il Brunello di Montalcino DOCG Riserva 2015 si abbina splendidamente a piatti intensi come la bistecca Fiorentina, selvaggina, affettati pregiati e formaggi stagionati. Per gustarlo al meglio, si consiglia di decantarlo un'ora prima e servirlo tra i 16 e 18°C in ampi calici.

Uve: 100% Sangiovese

Produttore: San Polo

 
  1. Il Blu - Brancaia

Da quando è stato presentato per la prima volta nel 1988, IL BLU di Brancaia si è affermato come il vino simbolo della cantina, ottenendo riconoscimenti a livello internazionale e diventando un classico amato dagli appassionati. Questo prestigioso rosso toscano riflette l'impegno di Brancaia verso l'eccellenza, combinando il rispetto per la natura con una ricerca instancabile della qualità. Nato da un attento processo di selezione delle migliori uve raccolte nei vigneti di Chianti, questo blend si compone di Merlot (80%), Sangiovese (10%) e Cabernet Sauvignon (10%). Ciascuna varietà è maturata separatamente in barriques di rovere francese per 18 mesi, con due terzi di esse nuove, seguita da una fusione armoniosa in vasche di cemento per tre mesi, prima di completare l'affinamento con un anno in bottiglia.

IL BLU è noto per i suoi tannini raffinati, un corpo ricco e un finale elegante e complesso, stando all'altezza della sua reputazione di vino moderno, elegante e senza tempo. Perfetto in abbinamento con piatti ricchi, carni rosse e selvaggina scura, e si abbina particolarmente bene con una Bistecca alla Fiorentina di Chianina.

Riconosciuto per la sua etichetta distintiva che riflette il modernismo e l'eleganza della cantina, IL BLU incarna la filosofia di Brancaia, evidenziando un'espressione di terroir unico e raffinato apprezzato dai critici e dai consumatori di tutto il mondo.

Produttore: Brancaia

Uve: 80% Merlot, 10% Sangiovese, 10% Cabernet Sauvignon

 
  1. Ornellaia

Ornellaia è un vino che nasce dall'armonico incontro tra la natura e l'intervento umano, dove i suoli antichi di Bolgheri e un microclima benedetto dalla vicinanza al Mar Mediterraneo si fondono per creare un vino di inconfondibile finezza e generosità. La sua evoluzione avviene attraverso un meticoloso processo di affinamento, che ne svela gradualmente la complessità e l'eleganza. Il 2016 è stata un'annata eccezionale per Ornellaia, segnata da condizioni climatiche ideali che hanno favorito la produzione di un vino sia ricco e concentrato che sorprendentemente espressivo. Il bouquet olfattivo è una sinfonia di aromi mediterranei, con note di erbe aromatiche, bacche di cipresso, ribes nero e frutta scura, mentre al palato si distingue per una trama tannica ben definita, che conferisce al vino precisione e finezza. Il finale è persistente e vibrante, con un retrogusto che ricorda la freschezza aromatica. La vendemmia, scrupolosamente effettuata a mano, prevede una selezione rigorosa dei grappoli, che prosegue con una doppia cernita prima e dopo la diraspatura, e per la prima volta nel 2016, viene introdotta una selezione ottica per massimizzare la qualità. La vinificazione procede con fermentazioni separate per varietà e parcella, svolte a temperature controllate, seguite da una macerazione prolungata. La fermentazione malolattica e l'affinamento del vino avvengono per lo più in barriques di rovere, dove riposa per 18 mesi prima di essere assemblato e perfezionato per ulteriori 6 mesi. Infine, Ornellaia matura in bottiglia per un anno prima di essere presentato al mercato, concludendo il suo viaggio dalla vigna al bicchiere.

Produttore: Ornellaia

Uve: 53% Cabernet Sauvignon, 25% Merlot, 15% Cabernet Franc, 7% Petit Verdot

 
  1. Monteverro

Monteverro rappresenta l'apice dell'espressione del terroir di Capalbio, frutto dell'assemblaggio di uve scelte con cura dalle migliori parcelle della tenuta. La sua nascita è il risultato di un minuzioso lavoro in vigna e in cantina, dove ogni dettaglio del processo produttivo è seguito con attenzione meticolosa, dall'accurata selezione delle uve alla valutazione delle specificità dei terroir, fino al processo di vinificazione. Prodotta in quantità limitate, questa creazione deve la sua struttura morbida e l'estrema complessità ad un'attenta gestione di ogni fase della sua realizzazione. Il Monteverro si distingue per una sorprendente intensità e complessità aromatica, bilanciata da una freschezza e una raffinatezza che lo stabiliscono come il vanto della cantina. Il suo colore è un rosso rubino profondo con accenti che ricordano il rosso Ferrari, preludio a un'esperienza olfattiva caratterizzata da profumi eleganti di cassis, amarene, liquirizia e olive, con tocchi più sottili di alloro e pan di zenzero. Il palato è accolto da un ingresso vivace e setoso, evolvendo in una struttura tannica ricca e granulare, avvolgente con note di mirtilli, ciliegia, menta e spezie. L'affinamento di 24 mesi in barriques di rovere francese, di cui l'80% nuovo, regala al vino un'intensità, una complessità e una finezza difficilmente paragonabili. Questa scelta, insieme alla decisione di non sottoporre il vino a chiarificazione o filtrazione prima dell'imbottigliamento, enfatizza ulteriormente la sua unicità e il suo legame con il terroir di origine, rendendo il Monteverro un vero e proprio simbolo dell'eccellenza enologica.

Produttore: Monteverro

Uve: 40% Cabernet Sauvignon, 40% Cabernet Franc, 15% Merlot, 5% Petit Verdot

 
  1. Sassicaia

Questo rinomato vino, il Bolgheri DOC Sassicaia, ha visto la sua prima annata commercializzata nel 1968. È frutto di un uvaggio composto principalmente da Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, due varietà che si adattano perfettamente alla variegata morfologia dei terreni di Bolgheri. Questi terreni sono caratterizzati dalla presenza di zone calcaree con abbondanti depositi di galestro, oltre a pietre e aree parzialmente argillose, situati su un altipiano che va dai 100 ai 400 metri s.l.m. con una esposizione Ovest/Sud-Ovest. La produzione del Sassicaia segue metodi rigorosamente naturali e accurati. La selezione delle uve avviene su un tavolo di cernita per assicurare l'eliminazione di impurità e imperfezioni. Durante la pressatura, viene utilizzata una tecnica delicata per evitare la rottura degli acini e la cessione eccessiva di tannini. Le fermentazioni alcoliche sono completamente spontanee, gestite senza l'aggiunta di lieviti esterni e condotte a temperature controllate non superiori ai 27-28°C. Queste pratiche ottimizzano l'estrazione aromatica e mantengono l'acidità del mosto fresca. Successivamente, le fermentazioni malo-lattiche si svolgono in contenitori di acciaio alla fine di novembre. Dopo le fermentazioni malo-lattiche, il vino matura in barriques, utilizzando il 45% di legno nuovo, il 45% di primo passaggio e il 10% di secondo passaggio. Dopo più di 25 mesi di affinamento in legno, il Sassicaia viene trasferito in vasche d'acciaio per l'assemblaggio finale, seguito dall'imbottigliamento e un ulteriore periodo di maturazione in bottiglia prima di essere commercializzato.

 

La combinazione di terroir unico, metodi di vinificazione tradizionali e scrupolosi, uniti a un attento affinamento, rende il Sassicaia una vera espressione di eccellenza nel panorama vinicolo mondiale.

Produttore: Tenuta San Guido

Uve: Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc

 
  1. Masseto

Il Masseto 2020 è prodotto dall'omonima tenuta, avvalendosi principalmente delle uve Merlot e in parte di Cabernet Franc. L'annata è stata caratterizzata da inizio incerto, con un inverno mite e piovoso seguito da un marzo freddo che, per fortuna, non ha arrecato danni ai germogli grazie alla loro naturale protezione. La primavera, calda e moderatamente piovosa, ha favorito un regolare sviluppo vegetativo, culminando in una fioritura tra il 20 e il 25 maggio. Un singolare episodio di pioggia intensa a giugno ha preceduto un lungo periodo di siccità e caldo estremo, durato fino a fine agosto. Tuttavia, le condizioni si sono mitigate a fine mese, permettendo una veloce e omogenea maturazione dei Merlot sotto condizioni ottimali. La raccolta si è svolta rapidamente a settembre, evitando onde di calore tardive, con i Cabernet Franc vendemmiati subito dopo, concludendo il 16 settembre. La vinificazione si è concentrata sull'espressione del terroir e la purezza varietale, con fermentazioni naturali e un rigoroso regime di affinamento. Dopo una diraspatura e pigiatura gentile, le uve sono state trasferite per gravità in vasche di cemento, fermentando con lieviti indigeni a temperature controllate. Fasi successive includevano fermentazione malolattica in barriques di rovere nuovo e un affinamento totale di 24 mesi in legno, seguito da 12 mesi di maturazione in bottiglia. Masseto 2020 si distingue per la concentrazione visiva e olfattiva, dimostrando persistenza aromatica nel bicchiere. Al palato, rivela potenza, lunghezza e toni balsamici con tannini di ottima qualità che preannunciano un eccellente potenziale d'invecchiamento.

Produttore: Masseto

Uve: Merlot e Cabernet Franc

 

Dal Chianti Classico alla sublime espressività di Masseto, la Toscana si conferma una terra di vini imparagonabili, dove ogni bottiglia è un racconto di passione, dedizione e rispetto per il territorio. La varietà e la qualità dei suoi rossi sono un invito a esplorare questa regione, degustando la storia e la cultura di uno dei più pregiati terroir del mondo del vinoBlog by Passione Toscana

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